Il libro descrive gli aspetti principali della cinetoprofilassi. Esiste una differenziazione a seconda dell'età e del sesso del paziente. La cinetoprofilassi primaria si applica agli esseri umani sani per prevenire l'insorgenza di malattie. Quella secondaria viene utilizzata in situazioni patologiche, essendo particolarmente utile per gli anziani. Quella terziaria è rivolta alle persone affette da malattie croniche, per prevenirne l'aggravamento. Ad esempio, la cinetoprofilassi terziaria può essere applicata in caso di complicazioni di fratture. In genere si utilizzano esercizi aerobici. Il programma viene adattato al livello di resistenza individuale. L'accento è posto sulla postura riflessa, sulla prevenzione della lordosi e della cifosi. Un altro obiettivo è evitare il decondizionamento. L'esercizio fisico può anche prevenire i disturbi metabolici. Lo specialista in fisioterapia deve anche tenere conto degli effetti negativi di alcuni farmaci.