Five Hours with Raja è un documentario intimo, che segue una giovane madre che porta il suo bambino a termine, nonostante la diagnosi di un difetto di nascita fatale. Racconta una storia di morte, ma è anche una storia d'amore. Questo articolo spiega come l'invito a filmare questo evento insolito e che cambia la vita si sia sviluppato in un'opportunità per mettere in discussione l'etica dell'intervista. Esamina come le complessità di un rapporto di fiducia influenzino i fili e le trame del documentario risultante. Questo articolo mostra come la relazione che si è sviluppata tra Claudia, la protagonista chiave del documentario, e il regista, abbia influenzato lo stile, il metodo, il contenuto e persino la linea narrativa fondamentale del documentario Five Hours with Raja. Discute anche le conseguenti considerazioni etiche e i dilemmi dietro le decisioni creative e pratiche, indagando i modi in cui un regista può attirare il partecipante nel processo per consentire un maggior grado di proprietà, una voce più forte e un senso più immediato di intimità con il pubblico finale.