Oggi, il rapporto tra esperienza e teologia rappresenta uno dei temi costanti del dibattito contemporaneo sulla natura stessa della teologia. Il termine "esperienza" ha dei molteplici significati, che si riferiscono sia a qualcosa di comune, sia a una dimensione irrepetibile di ogni essere umano. Nel campo teologico assistiamo al sorgere di una nuova volontà di rinnovare la teologia, partendo dall'esperienza di fede vissuta dai santi e dai mistici, in quanto hanno fatto dell'incontro con Dio un motivo di approfondimento sapienziale della propria vita. San Bonaventura è di grande attualità, troviamo nel suo pensiero l'integrazione dell'esperienza nel ragionamento teologico. Questo connota l'originalità del suo metodo teologico, e ci apre a un approfondimento più acuto della teologia spirituale. Il tema scelto del nostro lavoro è la Cognitio Dei experimentalis nella teologia del Commento. Questo concetto teologico, in un autore dello spessore intellettuale del Serafico, ci porta a pensare che il frutto della sua riflessione teologica, abbia integrato il risultato della sua propria esperienza spirituale e mistica.