Coinvolgere la società civile nell'industrializzazione dell'Africa
Per un'Africa industriale e verde con la partecipazione della popolazione
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Dopo sei decenni di indipendenza, l'Africa rimane il continente meno industrializzato. Si parla sempre più spesso dell'emergere del continente e, sebbene questo sia positivo, si scontra con il problema dello sviluppo sostenibile. Oggi le grandi nazioni sono accusate di inquinare l'umanità e si cercano soluzioni. Mito o opportunità, l'Africa ha la possibilità unica di posizionarsi come continente verde. È inconcepibile che questa industrializzazione dell'Africa avvenga senza la società civile, che è stata messa ai margini dello sviluppo del continente dall'ondata di indipendenza. Gli obi...
Dopo sei decenni di indipendenza, l'Africa rimane il continente meno industrializzato. Si parla sempre più spesso dell'emergere del continente e, sebbene questo sia positivo, si scontra con il problema dello sviluppo sostenibile. Oggi le grandi nazioni sono accusate di inquinare l'umanità e si cercano soluzioni. Mito o opportunità, l'Africa ha la possibilità unica di posizionarsi come continente verde. È inconcepibile che questa industrializzazione dell'Africa avvenga senza la società civile, che è stata messa ai margini dello sviluppo del continente dall'ondata di indipendenza. Gli obiettivi di sviluppo sostenibile per il 2030 impegnano 4 attori, tra cui la società civile. Mentre nei Paesi sviluppati è verificabile una sinergia d'azione tra governi e società, l'Africa è ancora in ritardo. Questo libro mostra l'evoluzione della società civile africana dall'indipendenza e le sfide che deve affrontare per raggiungere un'industrializzazione verde e inclusiva.
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