Questo studio descrive l'aumento del commercio in Africa, essenzialmente nei territori Kongo, Kakongo, Ngoyo e Loango, nei secoli XVIII e XIX. Insieme al commercio degli schiavi, la pratica commerciale più comune all'epoca, e in relazione alla domanda estera, viene analizzato il commercio di altri prodotti nei regni di Kongo, Kakongo, Ngoyo e Loango, così come le cause dell'indebolimento del potere centrale delle autorità indigene per gli europei. Per la storia locale, l'opera problematizza ed evidenzia l'impulso commerciale degli europei, in particolare dei portoghesi, nell'indebolire i regni di Kakongo, Ngoyo e Loango (Cabinda).