Il ricercatore ritiene che, per poter sfruttare efficacemente il marketing e la promozione di marchi "verdi" all'interno del mercato, sia fondamentale non solo capire come le organizzazioni che desiderano sfruttare efficacemente il proprio branding "verde" possano implementare e commercializzare con successo il "verde e/o la sostenibilità" all'interno della propria esperienza di marca, ma anche comprendere meglio chi sia l'effettivo consumatore "verde". Essere maggiormente in grado di identificare e sfruttare le intuizioni chiave del marchio "verde" all'interno delle offerte comunicative delle organizzazioni e di coinvolgere i consumatori in una connessione emotiva più profonda, consentirà alle organizzazioni di cercare di superare alcune delle attuali campagne di marketing "verde" percepite come insincere, che hanno creato una mancanza di impegno ambientale da parte dei consumatori (Rettie, Burchell, & Riley, 2012) e una percezione di "lavaggio verde", con maggiori probabilità di ottenere un impegno positivo e un comportamento di acquisto "verde" da parte dei consumatori.