La visione computerizzata è diventata un mezzo molto importante per ottenere il modello 3D di un oggetto. Negli ultimi 30 anni i ricercatori hanno esplorato numerosi metodi di rilevamento 3D. La luce strutturata ha fatto progressi, passando dalla proiezione di un singolo punto luce a un complesso modello codificato e, di conseguenza, l'operazione di scansione tridimensionale passa da diverse ore per immagine a decine di immagini al secondo, con il vantaggio di una facile implementazione. Lo svantaggio principale è che non può essere applicato a superfici in movimento, poiché è necessario proiettare più pattern. Per ottenere una migliore risoluzione, viene spesso utilizzata una tecnica basata sulla combinazione di codice grigio e sfasamento. Lo svantaggio è che è necessario un numero maggiore di schemi di proiezione (ad esempio, >20 immagini). La prima fase di realizzazione di sistemi a luce strutturata risale all'inizio del 1980, quando sono stati utilizzati i metodi di codifica binaria o di codifica grigia. Questo tipo di schema può raggiungere un'elevata precisione nelle misurazioni. Ciò è dovuto al fatto che le risoluzioni dei modelli aumentano esponenzialmente tra le proiezioni di luce da grossolane a fini e gli st