L'arte di parlare in pubblico, di comunicare, di convincere e persuadere non è prerogativa della lingua di Voltaire. Gli africani, i romani e gli anglosassoni gli hanno dedicato un culto codificato e affascinante. Per i credenti cristiani, la parola è una fonte di energia demiurgica, alla base di ogni esistenza!La parola, questo dono meraviglioso, in tutte le società umane, ci nobilita o al contrario ci appesantisce. In questo, ESOPE presenta il linguaggio come il meglio o il peggio delle cose.La forma schematica del libro ha le sue origini nell'uso interpersonale della comunicazione, dato che il mezzo è più facile da sviluppare quando si parla a un pubblico di qualsiasi dimensione.Il libro si apre con teorie concettuali generali, poi offre strategie e riferimenti utili. Più avanti, avete un elenco di compatrioti di tutte le categorie sociali, viventi o postumi, di personalità che si sono distinte per la qualità della loro verve oratoria.