¿A chi serve la comunicazione pubblica?¿. In modo semplice e oggettivo, potremmo rispondere ciò che sembra ovvio: serve alla società nel suo complesso, poiché la comunicazione pubblica è una comunicazione che contribuisce a questioni di interesse pubblico. Nonostante sia chiara e diretta, la risposta non sembra affrontare la complessità della questione. Il dibattito sulla costruzione di un concetto di comunicazione pubblica e sulla comprensione della sua pratica ha dato vita a ricerche accademiche nazionali e internazionali sin dalla fine del XX secolo. Interpretata in modo generico, la parola comunicazione legittima ogni tipo di discorso e serve interessi diversi, compresi quelli dei governi. In questo senso, il mancato (o assente) consenso su ciò che è o non è comunicazione pubblica sembra essere un vantaggio per le organizzazioni private (come le aziende e i partiti politici) e, soprattutto, per la pubblica amministrazione. L'obiettivo è che le informazioni vengano pubblicizzate dai media come questioni di interesse pubblico. Meglio ancora se queste ¿questioni¿ vengono classificate come notizie giornalistiche e pubblicizzate dalla stampa, sia essa commerciale o pubblica. Questo è l'argomento di questo articolo.