Al fine di tracciare una linea di demarcazione tra l'urgente necessità di una gestione sostenibile delle risorse naturali e l'esplosione demografica che sta mettendo in discussione la sicurezza alimentare, è stato condotto uno studio nei villaggi di Nkiela e Kinsuanga con il supporto del Centre de recherche en communication et Développement Durable (Centro di ricerca sullo sviluppo sostenibile e la comunicazione), dal 15 maggio al 15 giugno 2018, per dedurre le conoscenze locali sull'agroforestazione, oggi considerata la migliore pratica agricola nel contesto del cambiamento climatico. L'obiettivo generale di questo studio è quello di contribuire allo sviluppo dell'agroforestazione nella zona di intervento CERED/Mongata, valorizzandone il potenziale in quest'area. Più specificamente, lo studio mira a inventariare, caratterizzare e analizzare le pratiche agroforestali tradizionali al fine di apportare miglioramenti sostenibili. Lo studio mostra che gli orti domestici (100%), le coltivazioni sotto copertura arborea e la combinazione di colture alimentari, alberi da frutto e legno da energia sono le tre pratiche agroforestali utilizzate dagli agricoltori. Tuttavia, queste pratiche devono essere riviste se vogliono essere redditizie.