Nell'immaginario collettivo, il conflitto è quasi sempre percepito come una manifestazione aggressiva e violenta di varia portata, le cui conseguenze in termini di frustrazione e distruzione di beni e/o vite umane lo rendono una parte indesiderabile della vita in società. Eppure, come la disuguaglianza e l'ingiustizia, il conflitto è parte integrante della vita umana. Il conflitto è anche la principale leva per il cambiamento sociale. Questo cambiamento è spesso fonte di innovazione, intesa come cambiamento del processo di pensiero finalizzato alla realizzazione di una nuova azione. In una società post-conflitto, costruire la pace significa anche costruire una nuova società. Questo libro si propone di identificare le innovazioni sociali e politiche nel processo di stabilizzazione e ricostruzione nella RDC, in 5 parti. La seconda parte presenta le sfide della stabilizzazione e della ricostruzione (2); il contributo delle Nazioni Unite a questo processo (3) è seguito da un'analisi delle innovazioni sociali e politiche. I limiti dell'innovazione e l'efficacia di questi interventi (5) completano l'analisi.