Affrontare un'area di crisi di grande importanza politica, economica, culturale e religiosa dimostra la dimensione interdisciplinare dell'educazione civica. Il conflitto in Palestina è una disputa nazionale tra la popolazione araba e quella ebraica. La decisione di spartizione delle Nazioni Unite del 29 novembre 1947 mette in atto questa disputa. La democratizzazione dei sistemi politici è essenziale, e la "primavera araba" ha alimentato le speranze. Le lotte di potere e i conflitti sociali interni, così come la mancanza di società civile e di strutture democratiche, hanno impedito le riforme. Vecchi rapporti di potere, oppressione, guerre civili e il crollo di Stati - Siria, Iraq, Libia e Yemen - con il coinvolgimento internazionale hanno provocato terrore e ondate di rifugiati con nuovi rapporti di potere. Le conseguenze di questo sviluppo sono avvertite dalle società occidentali. Lo studio mira a fornire una visione delle condizioni, dei contesti e dei conflitti.