Le connessioni interdisciplinari danno un nuovo significato allo spazio di apprendimento dal punto di vista della conoscenza, in quanto creano possibilità di riflessione e azione che possono avere un impatto sull'orizzonte della conoscenza significativa e innovativa. In questo modo, il prospettivismo interdisciplinare contiene al suo interno studi di genere che si intrecciano e si fondano sulla diversità etnica e culturale, basandosi sul rispetto, sull'interazione e sull'integrazione dei soggetti. Ciò equivale all'interdisciplinarità, che mette insieme saperi e pratiche, indipendentemente dai punti in cui convergono e/o divergono a causa delle connessioni esistenti, anche all'interno di un contesto che limita i temi, come nel caso dei saperi multidimensionali, il cui potenziale di diversità non si limita ai cassetti dei saperi disciplinari, ma anche all'inserimento dei saperi, attraverso la cultura dell'oralità, dei "vecchi", perché "L'arte della narrazione non è confinata nei libri, la sua vena epica è orale" (BOSI, 1994. p.85). ), per cui il narratore può attingere saggezza e conoscenza dalla propria esperienza e trasmetterla a chi ascolta.