L'obiettivo generale del nostro studio è indagare le attività di conservazione del Sitatunga(Tragelaphus spekii) per il mantenimento sostenibile di questa specie nel Parco naturale comunitario della Sitatunga Valley. Per raggiungere i nostri obiettivi, abbiamo utilizzato una metodologia basata essenzialmente su strumenti diagnostici partecipativi, in particolare interviste, osservazione diretta e partecipante, diagramma di Venn, strumento SWOT (Strengths, Weaknesses, Opportunities and Threats), triangolazione e analisi dei dati.Alla fine del nostro studio, ci siamo resi conto che il Sitatunga(Tragelaphus spekii) è la più acquatica delle antilopi e vive in zone umide (paludi, acquitrini, stagni, pozze e torbiere). La conservazione sostenibile di questa specie comporterà lo sviluppo del Sitatunga Valley Community Nature Park. Verrà lanciato un programma per creare una zona umida appositamente protetta attorno a questa specie, con la creazione di una cintura verde attorno a queste aree. Verrà inoltre effettuato un monitoraggio ecologico, con il coinvolgimento delle comunità locali, per ottenere dati affidabili sul Sitatunga.