Questo studio si propone di analizzare i discorsi dei consiglieri scolastici in relazione alle situazioni di indisciplina e violenza a scuola, nonché il funzionamento del Consiglio scolastico (SC) stesso. Lo studio si basa su prospettive teoriche e ricerche empiriche in tre scuole pubbliche dell'interno di San Paolo e utilizza due strumenti metodologici: l'analisi dei documenti, i verbali delle riunioni del Consiglio scolastico nel 2012, 2013 e 2014, e le interviste individuali nel 2014 con i rappresentanti di diversi segmenti del Consiglio scolastico: preside, insegnante, impiegato, genitore o tutore e studente. La nostra ipotesi che sia i consiglieri scolastici sia gli educatori in generale abbiano grandi difficoltà ad affrontare i problemi di indisciplina e violenza a scuola, soprattutto in modo democratico, è stata supportata dai dati. Non abbiamo inteso generalizzare le nostre analisi per un Paese di dimensioni continentali e con grandi differenze e diversità. La riflessione sul ruolo del Consiglio scolastico permea il lavoro e porta con sé aspetti stimolanti.