Il libro tratta della supervisione dell'intelligence e della promozione della democrazia. Spiega la gestione dell'intelligence, concentrandosi principalmente sulle istituzioni e sui meccanismi di supervisione dell'intelligence. Il libro presenta una valutazione del ruolo delle istituzioni e dei meccanismi di supervisione dell'intelligence nella promozione della democrazia. Il libro rivela che la supervisione dell'intelligence in Uganda non è esplicita perché anche la legislazione sull'intelligence non è chiara al riguardo. Si presume che l'unico controllo significativo dell'intelligence sia svolto dall'amministrazione interna dell'agenzia sotto l'egida del Presidente. Le altre istituzioni esistenti, come il Parlamento, l'Ispettorato del Governo e la Magistratura, non sono all'altezza del compito di supervisionare efficacemente i servizi di intelligence. Ciò è dovuto all'unicità del settore dell'intelligence, per la sua natura e le sue operazioni, che lavorano in totale segretezza rispetto ad altri settori del governo. Il libro raccomanda quindi una revisione dell'intelligence che dovrebbe concludersi con la formulazione di raccomandazioni per la modifica della legge sull'intelligence, in modo da armonizzarla con le altre leggi recentemente promulgate e finalizzate al consolidamento della governance democratica.