L'idea di farne un libro mi è venuta mentre pensavo alla soluzione del comportamento deviante di alcune persone sorde sotto il mio controllo. Questo libro mette in evidenza la necessità per i consulenti di essere formati nella lingua dei segni e di comprendere la comunità e la cultura sorda in modo da guidare efficacemente ed efficientemente le persone sorde, come mezzo di consulenza inclusiva. L'obiettivo è quello di educare i consulenti e i para-consulenti, i sacerdoti, gli insegnanti, gli assistenti, i genitori e le persone interessate sulla necessità di continuare a guidare le persone sorde come membri completi e olistici della comunità aperta e della società in generale.