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In Sud America, il consumo di mate è l'abitudine più legata alla vita quotidiana dell'uomo. In Argentina, così come in Uruguay e in Paraguay, ogni mattina otto persone su dieci si svegliano alla ricerca di questo infuso, che ha trasceso la regione in modi diversi, diffondendosi nei sei continenti. L'infuso era originariamente utilizzato dai Guaranì, che coltivavano la pianta di yerba mate e che in seguito trasmisero questa abitudine ai gesuiti delle Misiones, i quali, utilizzando tecniche di germinazione rudimentali, riuscirono a coltivare la pianta nella zona che attualmente è il maggior…mehr

Produktbeschreibung
In Sud America, il consumo di mate è l'abitudine più legata alla vita quotidiana dell'uomo. In Argentina, così come in Uruguay e in Paraguay, ogni mattina otto persone su dieci si svegliano alla ricerca di questo infuso, che ha trasceso la regione in modi diversi, diffondendosi nei sei continenti. L'infuso era originariamente utilizzato dai Guaranì, che coltivavano la pianta di yerba mate e che in seguito trasmisero questa abitudine ai gesuiti delle Misiones, i quali, utilizzando tecniche di germinazione rudimentali, riuscirono a coltivare la pianta nella zona che attualmente è il maggior produttore di yerba mate al mondo, comprendente la provincia di Misiones, parte di Corrientes e del Paraguay. Nelle pianure del Chaco e della Mesopotamia, il mate è una bevanda che è diventata la colazione quasi esclusiva della gente di campagna, che si sveglia con i primi raggi di luce. Questo infuso ha diffuso il suo consumo in tutto il Paese, al punto da diventare un simbolo rappresentativo di ogni argentino in qualsiasi parte del mondo.
Autorenporträt
Analía Belén Lopez und Noelia Belén Viera haben einen Abschluss in Ernährung. Sie schlossen 2016 ihr Studium an der Fakultät für Ingenieurwesen der Universidad de la Cuenca del Plata ab.