Il mondo di oggi è interamente preoccupato dell'influenza dell'informatica sui rapporti sociali, sia che si tratti dell'uso sempre più intenso di Internet nella pratica dei contratti tra privati e aziende, sia che si tratti dell'uso dell'informatica nel campo degli ambiti pubblici, come i rapporti fiscali, amministrativi e penali, soprattutto perché emergono sempre nuovi comportamenti cosiddetti "atipici". La legge, che regola i fatti sociali, non è affatto imbrigliata nell'affrontare questo problema, che si aggiunge progressivamente alla tecnologia e che non si fermerà, rinnovandosi sempre di fronte alle esigenze dell'uomo. Così, quando la magistratura si trova di fronte a situazioni insolite derivanti dalle conseguenze della tecnologia e, in particolare, di Internet, si trova sull'orlo di un abisso a causa della velocità con cui i problemi si presentano. In questo semplice libro, abbiamo cercato di dimostrare la necessità di accettare nuovi paradigmi per la risoluzione e la tutela delle parti contraenti, necessari se si vuole che l'affidabilità di tali contratti sia la stessa di quelli tradizionalmente praticati, con garanzia di sicurezza.