In terapia intensiva, ci troviamo di fronte alla necessità di posizionare cateteri venosi in situazioni di emergenza. Sebbene il sito femorale sia preferito, rimane difficile da manipolare in caso di chirurgia addomino-pelvica o di posizione ventrale. Inoltre, non consente di sviluppare un approccio diagnostico.La vena giugulare interna ecoguidata sembra essere più rapida da inserire e richiede meno punture. Potrebbe quindi essere un'alternativa alla via femorale in una situazione di emergenza.