35,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in 1-2 Wochen
payback
18 °P sammeln
  • Broschiertes Buch

Il reato di common law "oltraggio alla corte" è il meccanismo giuridico che risale all'inizio del 1100 con cui il potere giudiziario assicura la sua indipendenza, efficacia e dignità. È il mezzo con cui la corte evita di interferire con l'amministrazione della giustizia, assicurando così che l'accusato abbia un giusto processo. È il mezzo con cui la corte punisce gli atti scandalosi. Con l'avvento della nuova era costituzionale in cui tutte le leggi, siano esse comuni o statutarie, devono essere conformi ai valori contemporanei di una nuova società democratica, il reato di oltraggio deve…mehr

Produktbeschreibung
Il reato di common law "oltraggio alla corte" è il meccanismo giuridico che risale all'inizio del 1100 con cui il potere giudiziario assicura la sua indipendenza, efficacia e dignità. È il mezzo con cui la corte evita di interferire con l'amministrazione della giustizia, assicurando così che l'accusato abbia un giusto processo. È il mezzo con cui la corte punisce gli atti scandalosi. Con l'avvento della nuova era costituzionale in cui tutte le leggi, siano esse comuni o statutarie, devono essere conformi ai valori contemporanei di una nuova società democratica, il reato di oltraggio deve essere conforme ai valori della Costituzione namibiana. Uno di questi valori è il diritto fondamentale alla libertà di parola e di espressione concesso ai media. I media comprendono la stampa, la radio, Internet e la televisione. L'essenza di questo libro è quindi esaminare fino a che punto il crimine di common law del disprezzo sia conforme a questi valori costituzionali. In altre parole, questo reato limita ragionevolmente la libertà di parola legale dei media come richiesto da una società democratica come la nostra? O la restrizione è ingiustificata?
Hinweis: Dieser Artikel kann nur an eine deutsche Lieferadresse ausgeliefert werden.
Autorenporträt
Stanley Shanapinda, es consultor de servicios jurídicos, gobierno corporativo, secretaría de empresa, política y regulación de las tecnologías de la información y la comunicación. Está admitido como abogado en el Tribunal Superior de Namibia.