Secondo una ricerca condotta in Cina, luogo di origine della pandemia, le lesioni cardiache sono diventate caratteristiche di questo nuovo virus, colpendo circa il 30% dei pazienti e portando alla morte il 40% di essi. Sono state osservate diverse alterazioni come: lesioni miocardiche (20% dei casi), aritmie (16%), miocardite (10%), oltre a insufficienza cardiaca (HF) e shock (fino al 5% dei casi) (ZHENG, 2020).