Partendo dalla premessa che la società attuale è in uno stato di crisi post-globalizzazione, caratterizzata da una massiccia standardizzazione della cultura. Si ritiene che la moda rifletta il modo di vivere e di pensare di una società, ma che agisca anche su questo, essendo in grado di produrre nuovi agenciamentos a partire dai propri artefatti. Dall'osservazione dei movimenti di recupero dell'esperienza estetica soggettiva, che si manifesta nella volontà del soggetto di essere singolare, ci si chiede: come potenziare l'insegnamento del design della moda al fine di promuovere il design autoriale? A partire da questo interrogativo si cerca di comprendere i movimenti di reazione alla massificazione della creazione attraverso il discorso della creazione nella moda e i suoi poteri.