Il presente lavoro nasce dal tentativo di fare un confronto tra la fede professata dai Padri nella Chiesa e la fede formulata dogmaticamente, espressa dai Concili Ecumenici. Tale ricerca - durata più di un anno - vuole unire Oriente e Occidente in una riflessione patristica e teologica, ritornando alle prime professioni di fede e alla testimonianza di una Chiesa antica indivisa e una. Questa unità è ben espressa dal simbolo niceno-costantinopolitano (381), "espressione teologica della fede", che rappresenta tutt'oggi sintesi di una tradizione e di una teologia antica, le cui formule aiutano il credente ad avvicinarsi alla contemplazione dei divini misteri. Questo Simbolo esprime l'identità di fede di Oriente e Occidente.