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Negli ultimi tempi, l'aumento dei crimini domestici ha attirato l'attenzione, e la maggior parte delle vittime sono donne. Tuttavia, l'autore era interessato al fatto che tra il gran numero di donne vittime, c'era una parte in cui gli uomini erano vittime, che lo ha motivato a ricercare di più sull'argomento e capire il contesto in cui si verificano i crimini domestici in generale, e più specificamente la violenza contro gli uomini, e come il quadro giuridico mozambicano accoglie e vede questi reati, e come la società lo vede. In questo contesto, la criminalità costituisce un fatto sociale di…mehr

Produktbeschreibung
Negli ultimi tempi, l'aumento dei crimini domestici ha attirato l'attenzione, e la maggior parte delle vittime sono donne. Tuttavia, l'autore era interessato al fatto che tra il gran numero di donne vittime, c'era una parte in cui gli uomini erano vittime, che lo ha motivato a ricercare di più sull'argomento e capire il contesto in cui si verificano i crimini domestici in generale, e più specificamente la violenza contro gli uomini, e come il quadro giuridico mozambicano accoglie e vede questi reati, e come la società lo vede. In questo contesto, la criminalità costituisce un fatto sociale di grande rilevanza a livello mondiale, e può essere un problema umanistico che colpisce non solo la contemporaneità, ma anche, fin dai tempi passati dell'umanità, presentato qui in un'ondata in cui è necessario uno studio approfondito. La presente tesi affronta il tema: "Crimini domestici in Mozambico: l'uomo, vittima o aguzzino?". Sviluppato nel contesto mozambicano, tenendo conto dell'indice dei crimini domestici che coinvolgono il genere. Cercando di capire come avviene, in termini legali, la responsabilità penale nei crimini domestici e le possibilità che gli uomini siano vittime.
Autorenporträt
Jaime do Castelo Pedro, nacido en 1980 en Mozambique. El autor es profesor, investigador y diseñador gráfico.