Questo libro fa luce sulle rappresentazioni che gli africani hanno di Gesù Cristo e della sua presenza nella storia dell'umanità. Sulla base di queste rappresentazioni, viene proposta una riflessione sulla missione del cristianesimo africano, in vista della costruzione di un nuovo immaginario che guarisca l'Africa dalle sue alienazioni e dalla sua impotenza di fronte all'ordine religioso che guida il mondo di oggi. In definitiva, questo piccolo libro parla di un nuovo cristianesimo africano: un cristianesimo endogeno e aperto, generoso e fraterno, alimentato dal terriccio profondo dei valori umani africani e dall'energia delle matrici spirituali dell'intera storia umana. Il suo successo è politico, economico e culturale, in un'influenza geostrategica che farà del continente africano la leva di una feconda alter-globalizzazione, per l'arricchimento dei popoli e delle civiltà.