Questo saggio discute innanzitutto alcune conseguenze negative dell'ateismo e del materialismo, un'ideologia filosofica che nega gli argomenti metafisici e crede che, in definitiva, l'universo sia fondato sulla materia stessa. In particolare, difendo la tesi che l'ateismo allontana gli esseri umani dal valore dell'umiltà e li avvicina all'orgoglio del proprio essere. Quindi, in senso opposto, farò notare che la credenza in Dio è un'idea che per eccellenza avvicina le persone all'umiltà. Perciò allontana le persone dall'orgoglio di sé. In secondo luogo, rifletto criticamente sull'idea che i credenti basino il loro credo sulla paura della morte e sulla possibilità di scomparire. In particolare, spiegherò che questa è un'idea molto superficiale e riduzionista di ciò che fonda la fede in Dio.