Lo stress ossidativo è riconosciuto da diversi anni come fattore responsabile di diverse patologie e disturbi a livello cutaneo, tra cui non si può non citare l'invecchiamento e il fotoaging cutaneo. Per lo studio preclinico dello stress ossidativo a livello cutaneo, tradizionalmente, sono stati utilizzati modelli animali per lo studio in vivo, e colture monostrato cellulari o modelli di cute 3D ricostruita per gli studi in vitro. Un modello di cute per lo studio in vitro dello stress ossidativo, poco sfruttato nonostante la sua grande potenzialità, è quello della coltura di cute umana ex vivo. Con questo lavoro si sono sviluppati due protocolli che hanno permesso l'individuazione, la quantificazione e lo studio dello stress ossidativo su un modello di cute umana ex vivo, dimostrando come sia possibile lo studio dello stress ossidativo cutaneo anche su tale modello, aprendo nuove prospettive nell'ambito della ricerca scientifica, in particolare dell'aging e del fotoaging, e nei test preclinici di efficacia e sicurezza delle nuove formulazioni farmaceutiche e/o cosmetiche. L'opera risulta quindi di particolare interesse per gli addetti al settore della ricerca dell'aging cutaneo.