Fin dall'indipendenza, nel 1960, il Senegal è sempre stato una delle principali nazioni d'origine dei migranti. Inoltre, dagli anni 2000 ad oggi (2020), le sue zone costiere sono diventate anche il principale centro di partenza per tutti i migranti dell'Africa occidentale che desiderano raggiungere le coste delle Canarie spagnole e delle Isole di Lampedusa. Nonostante questa situazione malinconica, il governo senegalese, le principali nazioni europee di destinazione degli immigrati senegalesi (Francia, Italia e Spagna) e molte organizzazioni di base senegalesi, insieme a una pletora di reti della diaspora d'oltremare, hanno messo in atto diverse iniziative e progetti per affrontare le cause alla radice della migrazione senza documenti verso il mondo industrializzato. Presentando i progressi e i risultati ottenuti dal Senegal in questi cinque anni, questo libro intende mettere in evidenza i contributi dei senegalesi dedicati, sia all'estero che in patria, agli sviluppi economici, industriali e politici del loro paese.