Questo testo cerca di mostrare al lettore che il modo in cui veniva vista la geopolitica è cambiato sostanzialmente con il cambio di paradigma dalla guerra fredda alla globalizzazione. La necessità di coesistere in uno spazio fragile, con una varietà di esigenze, obbliga lo Stato a guardare al proprio potenziale e a sfruttarlo a beneficio della propria popolazione, prima di avventurarsi a soddisfare i bisogni di vita, potere e posizione nei territori vicini. Vorrei condividere con voi molte ore di studio, una ricca discussione accademica con sostenitori e detrattori, e una visione del problema secondo i parametri che ci impone il XXI secolo.