Questo studio ha esaminato empiricamente la risposta del debito estero ad alcune variabili macroeconomiche selezionate in Nigeria. Ha coperto un periodo di 32 anni (1986-2017) e ha utilizzato serie storiche annuali di dati secondari estratti dal Bollettino Statistico della Banca Centrale della Nigeria (CBN), edizione 2017, e da altri materiali pubblicati e non. Il disegno di ricerca adottato è stato quello della ricerca ex-post facto. Utilizzando la tecnica di analisi di regressione multipla fully modified ordinary least squares (FMOLS), il test di radice unitaria Augmented Dickey-Fuller (ADF), il test di cointegrazione di Johansen e Juselius e il test di bontà di adattamento (normalità) di Jarque e Bera, è stato accertato che il volume della bilancia dei pagamenti, gli alti tassi di cambio e di interesse innescano la crescita del debito estero, mentre il PIL reale e l'apertura commerciale abbassano il livello del debito estero in Nigeria. Su queste premesse, è stato raccomandato, tra l'altro, che il governo nigeriano si adoperi per aumentare l'orizzonte degli investimenti di capitale al proprio interno, invece di ricorrere a fondi presi in prestito per finanziare gli indici di sviluppo principali.