L'uso dell'etanolo come carburante alternativo è in costante aumento in tutto il mondo. Il bioetanolo viene prodotto da materiali ricchi di carboidrati e questo porterà alla scarsità di cibo, quindi è necessario trovare una fonte alternativa ed economica. Il bioetanolo può essere prodotto anche da materiali lignocellulosici che sono abbondanti. La paglia di risone è uno dei materiali di scarto lignocellulosici più abbondanti, che contiene circa il 25-45% di cellulosa, il 20-30% di emicellulosa e il 10-15% di lignina. Un processo di pretrattamento è essenziale per rimuovere la lignina, ridurre la cristallinità della cellulosa e aumentare la porosità dei materiali rendendo la cellulosa appetibile all'idrolisi per la successiva fermentazione. Esistono diversi tipi di pretrattamenti e le principali categorie sono: fisici, chimici e biologici. I processi fisici e chimici non si sono dimostrati adatti finora, a causa dei costi elevati e della produzione di sottoprodotti indesiderati. I metodi biologici di pretrattamento sono meno dispendiosi in termini di energia ed ecocompatibili.