La mineralizzazione di alcuni depositi nel Nord della Tunisia appartenenti a diverse zone strutturali (Béchateur, Jalta, Guern Halfaya, Jebel Ressas) sono ospitati in formazioni carbonatiche di età triassica, giurassica, cretacea superiore, eocenica e mio-pliocenica. Lo studio geochimico degli oligoelementi delle facies triassiche mostra anomalie in Pb, Zn, Cd e Co nei carbonati e in Pb, Cd e Zn nelle argille, indicando la presenza di faglie che solitamente limitano il Triassico, avendo ceduto il passo a fluidi mineralizzanti contenenti metalli. I principali tipi morfologici di corpi minerali incontrati sono: vene, riempimenti carsici e ammassi disseminati. I paragenes sono composti da galena, sfalerite, barite, celestite, localmente accompagnati da rame grigio, pirite, jordanite e vari prodotti di ossidazione. Lo studio geochimico degli isotopi stabili (C, O, S) dei minerali di ganga e dei solfuri mostra che il carbonio è di origine organica mentre lo zolfo nei solfuri proviene da evaporiti triassiche per riduzione batterica e/o termochimica. Lo studio degli isotopi del piombo mostra una fonte crostale di metalli.