La libertà intesa come diritto fondamentale è stata oggetto di una discussione che ha portato a un conflitto in due aree della scienza giuridica, la tradizionale discussione sul diritto penale e il diritto costituzionale la cui discussione ha assunto importanti influenze da parte del. Carnelutti ha sottolineato una volta il valore del diritto penale nella protezione della libertà rispetto ad altri settori come il diritto civile che protegge la proprietà per esempio. Costituzionalmente parlando, la libertà è un diritto fondamentale di pregio storico, il pilastro per la costruzione positiva del resto dei diritti fondamentali; per questo sia la Carta Suprema che i diversi trattati internazionali sui diritti umani hanno considerato diverse garanzie giudiziarie per l'imputato, al punto che in molte occasioni le riviste hanno affermato che queste norme offrono una protezione eccessiva all'imputato rispetto alla vittima.