San Gerardo la Porta fu vescovo di Potenza dal 1111 al 1119. La sua santità fu talmente dirompente che la popolazione alla sua morte lo dichiarò patrono della città. Ancora oggi, a novecento anni dalla sua morte, la città di Potenza lo onora e ne ha fatto il simbolo della sua identità. Prendendo ad esempio la sua vita, l'autore mostra come il cattolicesimo sia ancora oggi una formula vincente per la costruzione di una civiltà nella quale parole come libertà, cittadinanza, emancipazione possono ancora trovare uno spazio vero e reale.