La trombosi venosa cerebrale (CVT) o tromboflebite cerebrale è una causa estremamente rara di cefalea vascolare. Negli ultimi anni sono state diagnosticate con sempre maggiore frequenza grazie agli enormi progressi della diagnostica per immagini. Lo spettro clinico e il decorso cronologico della malattia sono vari. Nelle fasi iniziali, la trombosi venosa cerebrale si manifesta spesso come cefalea isolata. Altre manifestazioni cliniche della trombosi venosa cerebrale dipendono dalle dimensioni e dalla localizzazione delle vene trombizzate: crisi epilettiche, deficit focali nel contesto di emorragie dovute a congestione venosa o infarto, segni di ipertensione intracranica e disturbi mentali. La trombosi del seno cavernoso occupa un posto speciale e può essere accompagnata da esoftalmo, paralisi oculomotoria e disturbi sensoriali nel territorio innervato dalla prima branca del nervo trigemino. Grazie alla diagnosi precoce della TVP e al trattamento tempestivo, le sequele possono essere evitate nella grande maggioranza dei pazienti.