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Un po' di umorismo nel vedere problemi e situazioni, la capacità di ridere insieme delle stesse cose, la soddisfazione che rimane dopo un momento di letizia comune, sono mezzi utilissimi per sdrammatizzare e affrontare più serenamente i momenti cupi della vita, per sviluppare senso critico e dare importanza alle cose veramente importanti. Per questo insegnare a ridere in modo sano e liberante è forse uno degli obiettivi educativi più ambiziosi che la pedagogia possa offrire alle giovani generazioni. Rivolto a insegnanti, animatori culturali e responsabili di gruppi giovanili, il libro si…mehr

Produktbeschreibung
Un po' di umorismo nel vedere problemi e situazioni, la capacità di ridere insieme delle stesse cose, la soddisfazione che rimane dopo un momento di letizia comune, sono mezzi utilissimi per sdrammatizzare e affrontare più serenamente i momenti cupi della vita, per sviluppare senso critico e dare importanza alle cose veramente importanti. Per questo insegnare a ridere in modo sano e liberante è forse uno degli obiettivi educativi più ambiziosi che la pedagogia possa offrire alle giovani generazioni. Rivolto a insegnanti, animatori culturali e responsabili di gruppi giovanili, il libro si propone: - di fornire alcune idee di base sulle strutture, il linguaggio, le articolazioni, il senso dell'umorismo e il suo valore nell'educazione; - stimolare, offrendo un'abbondanza di esempi, la creatività dei ragazzi sia nella produzione di materiale umoristico sia nella sua elaborazione e riorganizzazione in varie forme e occasioni (animazione teatrale, giochi, linguistica, feste, passatempi, ecc.); - mettere a disposizione un repertorio di materiale umoristico, utilizzabile e manipolabile, quale base di partenza per lo svolgimento delle attività proposte.
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Autorenporträt
Domenico Volpi, born in 1925, directed the youth weekly "Il Vittorioso" from 1948 to 1966. During that time, the magazine brought together the best names in youth journalism and helped create the Italian school of comics (Jacovitti, Caesar, Caprioli, Craveri, Zeccara, Nizzi, Bonelli, De Luca, Landolfi, Peroni, Polese). In those years and beyond, he held various positions in the field of education: he was the national head of the Youth Movement of Catholic Action; he founded and directed the Uisper (Italian Union of Educational Periodical Press for Youth), and on an international level, he was Vice President of the Bureau International de l'Enfance and President of the International Commission on Youth Press and Literature, a position he held for 25 years. He taught "Social Communication Techniques" at the School of Social Work and at the School for Specialized Educators at the Magistero Maria Assunta in Rome. In 1977, he founded the Service Group for Youth Literature, of which he is currently the honorary president, continuing to carry out intense cultural animation and awareness activities with "Meet the Author" events in schools, conferences for teachers and parents, and events promoting books and reading. From 1978 to 2004, he was the editor-in-chief of the children's monthly "La Giostra." He collaborated on the creation of radio and television programs and regularly contributes to various newspapers and magazines. For his work in the field of education, the French Ministry of National Education awarded him the Medal of Honor for Youth.