Questo studio affronta la questione controversa della rappresentazione di Porto Rico da parte dei media statunitensi, in particolare per quanto riguarda la sotto-rappresentazione e la cattiva rappresentazione delle notizie nel periodo 2000-2015. La ricerca è stata motivata, in parte, dalla riconosciuta scarsità di ricerche sui media di Porto Rico in generale e, più specificamente, sul ruolo dei media nella sua vita politica. L'orientamento concettuale generale dell'analisi delle dinamiche mediatiche è presentato all'interno del quadro teorico del neocolonialismo supportato dalla teoria della costruzione sociale della realtà applicata alle notizie. L'analisi è stata guidata dalla consapevolezza che le funzioni di gatekeeping dei media, insieme ai processi di routine per determinare ciò che è o non è degno di nota, non consentono alle notizie di essere neutrali o imparziali. Il risultato principale è che, attraverso i processi di travisamento e sottorappresentazione delle notizie, le rappresentazioni di Porto Rico da parte dei media statunitensi hanno continuato a promuovere le dinamiche mediatiche neocoloniali della globalizzazione, creando e promuovendo un discorso che sostiene e rafforza la sua condizione di dipendenza e impreparazione a uno status politico indipendente.