Anche se la Costituzione spagnola proclama l'indipendenza del potere giudiziario, l'applicazione pratica della legge dimostra che, purtroppo, non tutto è così trasparente come sembra. E quando i responsabili della violazione della separazione dei poteri sono gli stessi che denunciano il fatto, cantando "sua culpa", la situazione diventa ancora più preoccupante: fino a che punto il potere giudiziario può essere manipolato e sporcato? L'obiettivo di questo studio costituzionale è di analizzare la dipendenza della magistratura da tre prospettive: costituzionale (in termini di governo dei giudici), funzionale (in termini di sistema di compatibilità esistenti nella carriera giudiziaria) e infine economica (in relazione alla sua dipendenza diretta e al fenomeno delle tasse giudiziarie). Tutto questo viene trattato attraverso uno studio approfondito di fonti primarie e secondarie, per concludere con una lista di riforme ideali per rafforzare l'indipendenza della magistratura.