Questo lavoro si occupa dell'analisi critica di fenomeni giuridici come il formalismo giuridico, il lavoro dignitoso come utopia, le cause che generano il conflitto sociale, la rinascita del diritto del lavoro collettivo e il futuro ideale del sindacalismo colombiano. Lo studio del formalismo giuridico viene affrontato a partire dai suoi diversi approcci dottrinali, prendendo come riferimento dell'arbitrio "la tragedia greca" in cui Edipo non dà importanza alle leggi e le sostituisce con i suoi ordini, imponendo la sua volontà rispondendo al popolo "poco importa se la legge è giusta o meno, dovete comunque obbedire"; questo atto è la caratteristica di un governo tirannico. Foucault lo conferma nel suo lavoro su "Verità e forme giuridiche", quando sostiene che in molte occasioni le forme giuridiche non ci permettono di visualizzare la verità dei fatti. Sorge quindi la domanda: il formalismo giuridico viola alcuni diritti? Si propone un'analisi critica della forma giuridica specifica di alcuni diritti, che in materia di lavoro sono qualificati come incerti per il fatto stesso di dipendere da una prova gestita attraverso il dubbio.