Questo lavoro si occupa del diritto fondamentale all'istruzione, analizzando questo diritto e il binomio inclusione ed esclusione sociale e il paradosso dello Stato di diritto democratico. Si cerca di analizzare se l'istruzione scolastica pubblica in Brasile, invece di essere un elemento che contribuisce all'inclusione e all'uguaglianza, non sia servita paradossalmente all'esclusione sociale e al mantenimento della disuguaglianza tra ricchi e poveri, rivelando le fratture dello Stato di diritto democratico, fino alla sua incapacità di rispettare il comandamento costituzionale di garantire un'istruzione pubblica obbligatoria, gratuita, universale e di qualità. Si cerca quindi di analizzare i principi fondamentali che guidano il diritto fondamentale all'istruzione nello Stato di diritto democratico, confrontandoli con la realtà sociale ed educativa brasiliana, al fine di riflettere sullo scollamento esistente tra le finalità espresse nel testo della Costituzione e la mancanza di efficacia sociale nell'erogazione del diritto fondamentale all'istruzione da parte dello Stato.