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L'efficienza d'uso dell'acqua (WUE) è considerata un potenziale tratto fisiologico che può essere sfruttato nei programmi di miglioramento delle colture. Tuttavia, il progresso in questa direzione è ostacolato da due motivi: in primo luogo, una riduzione della biomassa totale che spesso accompagna la selezione per un'alta WUE e in secondo luogo, la non disponibilità di un metodo di screening affidabile. La discriminazione isotopica del carbonio () che è causata dalla tendenza delle piante a discriminare tra gli isotopi pesanti (13C) e più leggeri (12C) del carbonio, è stata associata alle…mehr

Produktbeschreibung
L'efficienza d'uso dell'acqua (WUE) è considerata un potenziale tratto fisiologico che può essere sfruttato nei programmi di miglioramento delle colture. Tuttavia, il progresso in questa direzione è ostacolato da due motivi: in primo luogo, una riduzione della biomassa totale che spesso accompagna la selezione per un'alta WUE e in secondo luogo, la non disponibilità di un metodo di screening affidabile. La discriminazione isotopica del carbonio () che è causata dalla tendenza delle piante a discriminare tra gli isotopi pesanti (13C) e più leggeri (12C) del carbonio, è stata associata alle differenze nella WUE dei genotipi. Tuttavia, nonostante i numerosi rapporti, la relazione tra 13C e l'efficienza d'uso dell'acqua, come tale in ambienti diversi, non è chiara. C'è bisogno di indagare i fattori fisiologici che influenzano la WUE e il 13C e le interazioni su di esso al fine di migliorare la potenziale applicazione del CID nella selezione e nell'allevamento per una maggiore WUE. La maggiore dipendenza della WUE dalla fotosintesi piuttosto che dalla traspirazione, nel presente studio indica che un miglioramento della WUE è possibile senza compromettere la massa o le rese. Si raccomanda di selezionare genotipi con bassa CID, che probabilmente avranno prestazioni migliori sotto stress idrico.
Autorenporträt
Shailesh Kumar ist Assistenzprofessor an der RPCAU, Pusa, und verfügt über zwölf Jahre Berufserfahrung als Pflanzenphysiologe und hat wichtige Beiträge auf seinem Gebiet geleistet. Er war ein verdienstvoller Student der BHU, Varanasi und des IARI, New Delhi. In diesem Buch hat er die physiologischen Faktoren, die die Kohlenstoffisotopendiskriminierung verursachen, sehr schön dargestellt.