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La disfunzione cognitiva è comune in medicina geriatrica e rappresenta un fattore di rischio per la mortalità post-operatoria. Obiettivo: determinare i fattori predittivi della disfunzione cognitiva nel post-operatorio in soggetti anziani in chirurgia urologica.Studio prospettico condotto nel reparto di urologia dell'Ospedale La Rabta, comprendente pazienti sottoposti a interventi chirurgici programmati da novembre 2021 a gennaio 2022. La disfunzione cognitiva è stata valutata con il punteggio MMSE postoperatorio. Sono stati inclusi centoquattro pazienti. L'incidenza dei pazienti con punteggio…mehr

Produktbeschreibung
La disfunzione cognitiva è comune in medicina geriatrica e rappresenta un fattore di rischio per la mortalità post-operatoria. Obiettivo: determinare i fattori predittivi della disfunzione cognitiva nel post-operatorio in soggetti anziani in chirurgia urologica.Studio prospettico condotto nel reparto di urologia dell'Ospedale La Rabta, comprendente pazienti sottoposti a interventi chirurgici programmati da novembre 2021 a gennaio 2022. La disfunzione cognitiva è stata valutata con il punteggio MMSE postoperatorio. Sono stati inclusi centoquattro pazienti. L'incidenza dei pazienti con punteggio MMSE compromesso era del 66% a una settimana e del 68% a un mese dall'intervento. La trasfusione intraoperatoria e la durata della degenza erano predittori indipendenti del deterioramento cognitivo a una settimana dall'intervento (OR=3,22; 95% CI [1,03-10,03], p=0,043 e OR=3,1, 95% CI [1,08-8,87], p=0,034). La trasfusione e il riscaldamento intraoperatori e la durata della degenza sono stati predittori indipendenti del deterioramento cognitivo a un mese dall'intervento. (OR=8,48; 95% CI [1,19-60,56], P=0,033; OR=15,62, 95% CI [3,29-74,21], p=0,001 e OR=13,26; 95% CI [2,63-66,76], p=0,02) rispettivamente.
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Autorenporträt
Dr. Yosri MessaoudiUniversitätsklinik-Assistent für Anästhesiologie und Intensivmedizin.