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L'asino selvatico africano (Equus africanus somaliensis) è una specie criticamente in pericolo limitata a poche aree del Corno d'Africa, che si estende per circa 23.000 km2 nel deserto del Danakil in Eritrea ed Etiopia. Popolazioni residue possono persistere in Somalia e Gibuti, ma questo non è stato verificato. Nel 1995 una piccola popolazione è stata documentata in Eritrea. Da allora, un programma di cooperazione tra l'Unità di conservazione della fauna selvatica eritrea e il gruppo di specialisti di equidi dell'IUCN/SSC si è concentrato sulla stabilizzazione e sul recupero di questa…mehr

Produktbeschreibung
L'asino selvatico africano (Equus africanus somaliensis) è una specie criticamente in pericolo limitata a poche aree del Corno d'Africa, che si estende per circa 23.000 km2 nel deserto del Danakil in Eritrea ed Etiopia. Popolazioni residue possono persistere in Somalia e Gibuti, ma questo non è stato verificato. Nel 1995 una piccola popolazione è stata documentata in Eritrea. Da allora, un programma di cooperazione tra l'Unità di conservazione della fauna selvatica eritrea e il gruppo di specialisti di equidi dell'IUCN/SSC si è concentrato sulla stabilizzazione e sul recupero di questa importante popolazione. Sono stati raggiunti notevoli risultati. Si ritiene che la popolazione eritrea sia la popolazione a più alta densità nell'attuale gamma della specie. Tuttavia, non ci sono informazioni dettagliate sullo stato attuale di questa specie. Questo studio si è concentrato sulla distribuzione della popolazione, le dimensioni, le tendenze e la genetica dell'asino selvatico africano in Eritrea in modo da fornire dati di base per lo sviluppo di un'adeguata strategia di conservazione e gestione.
Autorenporträt
Futsum Hagos Ghebremariam, licenciado en Conservación de la Biología por la Universidad de Nairobi, Kenia. Es Director de Conservación de la Vida Silvestre en la Autoridad Forestal y de la Vida Silvestre del Estado de Eritrea. Ha realizado varias investigaciones, entre ellas el conflicto entre el hombre y el elefante en Eritrea y la variación mitocondrial de la gacela de Soemmeering.