L'ipertensione in gravidanza continua ad essere un problema di salute nel mondo, ed è associata ad un'alta morbilità e mortalità materna, fetale e neonatale, si ritiene necessario raggiungere criteri unificati per la gestione, con l'obiettivo di descrivere il comportamento dei principali fattori di rischio e complicazioni dei disturbi ipertensivi durante la gravidanza nelle pazienti che hanno partorito da gennaio-ottobre 2018 nell'area urbana appartenente al policlinico didattico di Santo Domingo, è stata condotta una ricerca descrittiva comparativa con due gruppi: uno con donne incinte con disturbo ipertensivo e un altro con donne incinte che non hanno presentato la patologia, 176 consegne si è verificato, di loro 43 per 24,4% presentato disturbi ipertensivi, in questo gruppo 20,9% adolescenti e 32,6% presentato 35 anni o più, pazienti obesi 30,2% gruppo di studio negli altri 15,8%, la storia familiare e personale di disturbi ipertensivi nelle gravidanze precedenti e l'ipertensione arteriosa cronica erano in proporzione maggiore, il tipo di ipertensione che predominava era la preeclampsia lieve, le complicazioni materne il taglio cesareo e le complicazioni fetali la crescita intrauterina ritardata (RCIU).