"Faunal Diversity of Indian Wildlife Sanctuaries: Part- I" è un libro che fornisce una breve panoramica della fauna presente in diversi santuari della fauna selvatica in India. Il libro parla del Sessa Orchid Wildlife Sanctuary nell'Arunachal Pradesh, dell'Eagle Nest Wildlife Sanctuary nell'Arunachal Pradesh, dello Sri Lankamalleswara Wildlife Sanctuary nell'Andhra Pradesh e del Nagarjuna Sagar-Srisailam Wildlife Sanctuary nel Telangana.Nel libro si legge che il Sessa Orchid Wildlife Sanctuary ospita una grande varietà di animali, tra cui il leopardo coperto, il gatto marmorizzato e il panda rosso, oltre a diverse specie di uccelli e farfalle. L'Eagle Nest Wildlife Sanctuary è noto per la sua elevata diversità di uccelli, con oltre 450 specie registrate nell'area, oltre a una serie di altre specie animali come il lori lento del Bengala e la gru dal collo nero. Lo Sri Lankamalleswara Wildlife Sanctuary ospita diverse specie a rischio, tra cui lo scoiattolo gigante indiano e il cervo topo, oltre a diverse specie di uccelli e rettili. Il Nagarjuna Sagar-Srisailam Wildlife Sanctuary è noto per la sua grande popolazione di tigri e altri animali come il pangolino indiano.