18,99 €
inkl. MwSt.

Versandfertig in 6-10 Tagen
  • Broschiertes Buch

Il fenomeno delle corporazioni che fanno donazioni in beneficenza è un fenomeno ben noto nella società di oggi. C'è stata una notevole ricerca accademica che ha esplorato le ragioni per cui le aziende si impegnano nel "Corporate Giving" e sono state sviluppate diverse teorie per trovare una correlazione tra l'importo finanziario distribuito e le caratteristiche generali dell'azienda. Tuttavia, non c'è quasi nessuna ricerca disponibile sulle strategie di donazione aziendale. Questo libro si propone di colmare questa lacuna indagando gli attributi di donazione del settore aziendale. L'analisi,…mehr

Produktbeschreibung
Il fenomeno delle corporazioni che fanno donazioni in beneficenza è un fenomeno ben noto nella società di oggi. C'è stata una notevole ricerca accademica che ha esplorato le ragioni per cui le aziende si impegnano nel "Corporate Giving" e sono state sviluppate diverse teorie per trovare una correlazione tra l'importo finanziario distribuito e le caratteristiche generali dell'azienda. Tuttavia, non c'è quasi nessuna ricerca disponibile sulle strategie di donazione aziendale. Questo libro si propone di colmare questa lacuna indagando gli attributi di donazione del settore aziendale. L'analisi, basata sulla ricerca di 355 società di diciotto diversi paesi e dieci diversi settori industriali, permette di capire se il gruppo industriale e/o la nazionalità di una società hanno un effetto sul comportamento di donazione. Questo libro è particolarmente utile per i professionisti del settore della contabilità gestionale e della corporate governance, così come per chiunque altro abbia un interesse nel Corporate Giving.
Autorenporträt
C.F.M.(Elise) van Laarhoven, Master en Ciencias de Negocios Internacionales, concentración Contabilidad. Estudió en la Universidad de Maastricht (NL) y en la Universidad de Butler (IN, USA). Asesor financiero de Royal Dutch Shell, La Haya. Esta tesis fue supervisada por el Dr. L.H.H. Bollen, Thomas Thijssens y el profesor Dr. H.F.D. Hassink.