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Per molti anni, le donne algerine hanno svolto diversi lavori, in particolare quelli che erano destinati ai soli uomini. Questo ha contribuito alla femminilizzazione di molti settori, tra cui quello marittimo, in particolare il lavoro a bordo delle navi, che per secoli è stato riservato agli uomini ed è noto per la sua estrema difficoltà, ma questo non ha impedito alle donne di entrare a farne parte, sfidando le difficoltà e le opinioni della società conservatrice, e il numero di donne marittime algerine è aumentato negli ultimi anni. Il metodo del questionario ci permette di mostrare le…mehr

Produktbeschreibung
Per molti anni, le donne algerine hanno svolto diversi lavori, in particolare quelli che erano destinati ai soli uomini. Questo ha contribuito alla femminilizzazione di molti settori, tra cui quello marittimo, in particolare il lavoro a bordo delle navi, che per secoli è stato riservato agli uomini ed è noto per la sua estrema difficoltà, ma questo non ha impedito alle donne di entrare a farne parte, sfidando le difficoltà e le opinioni della società conservatrice, e il numero di donne marittime algerine è aumentato negli ultimi anni. Il metodo del questionario ci permette di mostrare le ragioni che hanno spinto le donne a lavorare a bordo, la loro accettabilità all'interno del team e le varie sfide e difficoltà che affrontano a bordo delle navi, elaborando i risultati ottenuti da 73 marittimi impiegati presso le compagnie di navigazione nazionali algerine.
Autorenporträt
-Y. Bouchellal, professore di economia marittima, ex capitano di lungo corso, insegnante-ricercatore, direttore del laboratorio di ricerca scientifica sulla sicurezza nei trasporti marittimi "SETRAM" dell'Ecole Nationale Supérieure Maritime, Bou-Ismail, Algeria.-N. Daddi Addoun, Professore di Management, Direttore dell'ESSS, Algeria.