Lo psicologo Kazimierz Dabrowski ha sviluppato la Teoria della Disintegrazione Positiva (PDT) che assegna un ruolo essenziale alle emozioni e relega l'intelligenza in una posizione secondaria di influenza nello sviluppo della personalità. Il modello facilita la comprensione degli aspetti sociali ed emotivi delle persone dotate e talentuose e spiega perché alcune persone possono fare la transizione da bambini dotati ad adulti talentuosi e altre no.