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Il fenomeno del dropping-out diventa rilevante all'interno di un contesto come quello europeo che si vuole affermare come l'economia della conoscenza più avanzata al mondo. L'Italia in questo panorama presenta una dispersione scolastica elevata rispetto alla media degli altri paesi europei, facendo supporre una crisi che non riguarda solo il sistema scolastico, bensì diverse aree della società nel suo complesso. In questo studio che ha avuto come oggetto il fenomeno nella provincia toscana di Massa-Carrara - tra le province che registrano i livelli più rilevanti nel panorama nazionale - si è…mehr

Produktbeschreibung
Il fenomeno del dropping-out diventa rilevante all'interno di un contesto come quello europeo che si vuole affermare come l'economia della conoscenza più avanzata al mondo. L'Italia in questo panorama presenta una dispersione scolastica elevata rispetto alla media degli altri paesi europei, facendo supporre una crisi che non riguarda solo il sistema scolastico, bensì diverse aree della società nel suo complesso. In questo studio che ha avuto come oggetto il fenomeno nella provincia toscana di Massa-Carrara - tra le province che registrano i livelli più rilevanti nel panorama nazionale - si è cercato di analizzare il dropping-out considerando sia le potenziali cause intrinseche al sistema scolastico e al contesto ecologico di riferimento, sia quelle del contesto famigliare di origine. E' in particolare all'interno dei processi di socializzazione intra-familiare che si strutturano le prime vulnerabilità con conseguenze sullo sviluppo identitario di ciascuna persona. Vulnerabilità queste che possono andare a concretizzarsi come potenziali fattori di trasmissione delle fragilità, passando da una generazione all'altra in una sorta di ereditarietà sociale dell'emarginazione.
Autorenporträt
Matteo Criscuolo è laureato in Scienze Sociali e Servizio Sociale c/o il Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università di Pisa, interessandosi in particolare ai fenomeni sociali e ai mutamenti dei contesti contemporanei nell'ambito familiare ed educativo. Attualmente lavora come social worker e nel settore dell'educazione adolescenziale.